lunedì 18 marzo 2013

MONTI BERICI: Sentiero Scaranti di Fimon




Punto di partenza: Fimon, Via Fontanelle        
Lunghezza: km 9,5, percorribili in 3-4 ore


    Visita alla Valle dei Mulini e alle contrade più interne del bacino di Fimon. Dal paese Fimon, vicino alle Fontanelle si percorre la Valle dei Mulini, sentiero n° 11, caratterizzata da una mezza dozzina di gruppi di case rustiche dove funzionavano altrettanti mulini ad acqua. Oltrepassata una Grotta di Lourdes, si esce dalla valle verso contrada Tezze e Villa di Fimon, che comprende la bella chiesetta di S.Rocco. Si risale quindi la Valle degli Scaranti raggiungendo a quota m.324 la strada Dorsale dei Berici. Verso nord, per via Montello, si passano alcune contrade di Perarolo, dopo la chiesa e il camposanto si scende rapidamente al punto di partenza, seguendo la vecchia Strada del Raposso, e passando per la parrocchiale di S.Maria di Fimon.   (Lunedì 1 aprile)















                                        Pervinca (Vinca minor)






         Parrocchiale di Perarolo con il bel 
         campanile ottagonale




       




      Parrocchiale di S.Maria di Fimon

domenica 17 marzo 2013

MALGA PRIMALUNA DI SOPRA 1842 m - Cime di Rava (Lagorai-Cima D'Asta)



Si risale la Val Campelle (dalla Statale Valsugana indicazione Rif. Crucolo) fino alla località Ponte delle Rudole presso un bivio dove si lascia la strada per svoltare bruscamente a destra  parcheggiando dopo pochi metri. Quota 1336 m. Si segue la lunga forestale, segnavia 333, nel bosco fino ad uno slargo ove compare Malga Cenon di Sopra (possibilità di tagliare un lungo tornante puntando direttamente alla malga). Si continua sempre per la forestale con ampie visioni sulla valle e le cime circostanti, lasciando a sinistra il sentiero L34 diretto a Cima Primalunetta e presto in vista della Malga Val di Prà. Si scende leggermente attraversando una valletta,   e riprendendo la salita si sbuca sull'ampia conca di Primalunetta con la cappella di S. Bortolo 1722 m, Malga Primalunetta e varie costruzioni, alcune ristrutturate. Si risale la valle lasciando in basso Malga Primaluna di Sotto e puntando sul panoramico poggio ove sorge Malga Primaluna di  Sopra 1842 m. Alla nostra destra (Sud-Est) la Forcella del Dogo fra Cima Ravetta a sinistra e  M. Cima a destra. 
Ritorno per l'itinerario di salita. Dislivello 550 m. Lunghezza circa 10 Km.  3:30-4:00 ore complessive. 
Cartografia:  Kompass 626 o 621 scala 1:25000. (Sabato 16 marzo)

Un appunto sulla sicurezza. Accaduto a forse meno di 1000 metri di distanza in linea d'aria: 
16-03-2013 Montagna.TV | Valanghe sulle Alpi: un morto sul Gran Zebrù, sei travolti sul Torena
......In Trentino un'altra valanga ha messo in allerta il soccorso alpino: si è staccata intorno alle 13 nella zona di malga Cere, Val Calamento, a circa 1.700 metri di quota. L'allarme è stato dato da alcuni scialpinisti che vedevano orme in entrata sul tragitto della valanga. Per fortuna, dopo il sopralluogo del soccorso alpino, è stato confermato che nessuno era rimasto coinvolto .http://www.montagna.tv/cms/?p=46283




 


 




La strada forestale Cenon Val di Prà









La conca di Primalunetta con la cappella 
di S. Bortolo 1722 m











Alla malga Primaluna di Sopra  1842 m





Il Monte Cima con l'ampia forcella del Dogo a sinistra


giovedì 7 marzo 2013

M. COLOMBERA 1449 m - CIMA GRAPPA 1775 m

Da Semonzo per la SP 140, si raggiunge la località Campocroce (Borso del Grappa). 
Si prosegue sino alla Baita Camol (1200 m) dopodichè in inverno la strada rimane innevata. 
Si segue la stradina fino a portarsi a quota 1350 m, in prossimità del M. Palla, sul sentiero estivo   n. 100 che corre lungo il costone dell'altopiano accostando più volte la strada.
In corrispondenza di uno di questi accostamenti, si  sale sul panoramico M. Colombera  1449 m affrontando un'aerea crestina. Si prosegue sulla traccia del sentiero n. 100  fino a quota 1578 dove si ritrova la strada n. 140. Svoltando un pò a sinistra si ritrova la traccia che sale al M. Meda  e all'Ossario.  Scesi al Rifugio Bassano si percorre al ritorno interamente la strada n. 140 di Campocroce tagliando in diagonale qualche tornante fino a Baita Camol.
Dislivello 550 m.   Lunghezza 13 Km.  Cartografia: Tabacco foglio 051  1:25000 .
(Domenica 3 marzo 2013).





 










Sul Monte Colombera 1449 m

Il Monte Meda e sullo sfondo Cima Grappa
                                               






                                 Incontri a quattro zampe