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domenica 19 giugno 2016
giovedì 2 giugno 2016
Val d'Antenne, Val Brutta, Val Maron - Enego (Altopiano dei Sette Comuni)
Accesso stradale
Dalla statale 47 della Valsugana da Bassano del Grappa in direzione
Trento, in prossimità di Primolano, uscire all’indicazione Enego – Asiago e
percorrere i tornanti della SP 76. Al centro del paese svoltare a destra
passando davanti alla bella scalinata della chiesa e proseguire per località
Frizzon, Via Grottolea, fino alla chiesetta di Frizzon, 970 m, nei pressi della quale si parcheggia.
Itinerario
Proseguire per la strada in direzione Nord-Ovest, segnavia 3, 800, che
aggira due vallette, Val Brusa Molini e Val dei Brentoni, raggiungendo le case
Stivai. Da qui si prosegue a sinistra per la strada forestale della Val
D’Antenne in Comune di Grigno. Con moderata pendenza, per fitto bosco,
superata la Grotta di Ernesto, la strada piega in direzione Ovest e con qualche
tornante raggiunge la quota 1498 m,
uscendo sui pascoli a Sud del Col Val d’Antenne. Si prosegue in discesa
in vista di Malga Val Brutta, 1432 m, e raggiunta la stradina di fondovalle si
prosegue quasi in piano e con qualche tratto in leggera salita. Superata Malga
Campo di Sopra si scende a Campo di Sotto per verdi pascoli fino alla conca di
Val Maron, stazione sciistica di Enego 2000 e Centro sci di Fondo.
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Località Tana, 1250 m |
Oltrepassata
per strada asfaltata la Baita val Maron, si svolta a sinistra per carrareccia
attraversando in direzione Nord i pascoli di Casara col del Lupo. Raggiunto un bivio si svolta a destra,
segnavia 869, e oltrepassate le Casare Binda e Baio si scende nella bella conca
in località Tana, 1250 m, con caratteristici
fienili dal ripido tetto in lamiera fino a sboccare sulla strada asfaltata,
sempre segnavia 869, e anche sentiero dei Cippi, che conduce alla chiesetta di
Frizzon.
Dislivello: 530 m. Tempi di percorrenza: ore 4:30. Difficoltà: E. Cartografia: Sezioni Vicentine del Cai, Altopiano dei Sette comuni, scala 1:25000
domenica 29 maggio 2016
domenica 15 maggio 2016
domenica 8 maggio 2016
Val Zemola - Rifugio Maniago, 1730 m - Dolomiti d'Oltre Piave
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Sullo sfondo la Spalla del Duranno , forcella della Spalla e il Duranno, 2652 m |
Cartografia: Tabacco 021 - Dolomiti di sinistra Piave, scala 1:25000 |
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lunedì 25 aprile 2016
Via Ferrata dell'Amicizia - Cima Sat, 1276 m - Alpi di Ledro
Costruita nel centenario della S.A.T per iniziativa del Gruppo Rocciatori di Riva del Garda e inaugurata nel 1972, è un lungo e aereo
percorso panoramico di importante dislivello. Il tratto attrezzato, pur di
modesta difficoltà, è molto esposto e richiede un certo allenamento e assenza
di vertigini.
Accesso stradale Dall’autostrada A22 del Brennero, uscita Rovereto Sud-Lago di Garda Nord,
seguire le indicazioni per Riva del Garda. Attraversate le località di Nago e
Torbole per la SS240 e percorsi circa 21 km, si giunge a Riva. Provenendo da Trento, per la SS45bis, a Riva il tragitto è di circa
42 km. Si può lasciare l’auto in uno dei numerosi parcheggi a pagamento,
preferibilmente nei pressi della SS45bis nel tratto fra le due rotonde prossime
al centro. Alcune possibilità di parcheggio libero, in Via Negrelli o in
qualche zona a disco orario, se giorno festivo, come ad esempio in Viale
Marduzzo vicino alla chiesa di S. Maria Inviolata, nei pressi della prima delle
due rotonde citate.
Itinerario A piedi si segue la SS45bis verso Ovest dove, alla rotonda che adduce anche ad una
galleria, volge a sud per portarsi sul lungolago. Nei pressi della rotonda, direzione
sud a ridosso del monte, parte una
strada lastricata con indicazione “Passeggiata al Bastione” che seguiamo,
segnavia 402. Poco prima di raggiungere il Bastione si prende a destra per
segnavia 404 verso la chiesetta di Santa Barbara e l’omonimo Rifugio, 506 m. Poco prima della chiesetta si volge a destra per sentiero
segnavia 404 B all’attacco della ferrata.
Superati alcuni brevi salti rocciosi, si
risale una tratto con alberi raggiungendo l’incombente parete rocciosa. La si
supera con l’ausilio di due scale unite da un terrazzino metallico raggiungendo
una terrazza. Da questa una successione di lunghe scale, la più lunga di ben 70
metri, supera una serie di diedri fino ad un’ulteriore terrazza. Per sentiero e
sul filo di cresta ad un pilastro (a sinistra è possibile abbandonare il percorso)
e con altre tre brevi scale alla Cima Sat, 1276 m.
Discesa: dal lato opposto,
superato un camino attrezzato, si raggiunge una sella salendo ad un bivio e
proseguendo a sinistra per segnavia 404. Per cenge esposte e quindi per facile sentiero si perde quota
giungendo ad un bivio dove si lascia a
destra il sentiero per cima Capi, proseguendo a sinistra per Capanna Santa
Barbara che si raggiunge scendendo una scala di 20 metri. Dal rifugio al punto
di partenza per l’itinerario di salita. Discesa alternativa sul versante Nord
per il sentiero dei Crazidei, 418.
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La lunga scala di 70 metri |
Info sul web: Lago di Garda Escursioni, Vie Ferrate.it, Vera montagna, Club Aquile Rampanti
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