Dal Passo delle Fittanze al Rifugio
Castelberto, sulla sommità dell’omonimo Monte a precipizio sulla Val di Ronchi,
attraverso i pianori imbiancati punteggiati dalle numerose malghe della
Lessinia.
Accesso stradale
Dall’autostrada A4, uscita Verona Est, si segue il raccordo autostradale
per Val Pantena, quindi Grezzana,
Erbezzo, SP 13 direzione Sant’Anna di Alfedo, quindi abbandonando a sinistra la
SP 13, svoltare a destra per passo delle Fittanze (8 km da Erbezzo) .
Itinerario Dal parcheggio presso Passo delle Fittanze,
1390 m, si attraversa la strada in direzione della Malga Fittanze, scavalcando
il dosso sul quale è posta, e scendendo sulla strada che la contorna. In
corrispondenza di un’ampia curva a destra, la si abbandona per seguire una
traccia che porta a Malga Roccopiano,1517 m e proseguendo oltre riporta sulla
strada al Bivio del Pidocchio. Si continua oltrepassando la Pozza Morta fino a
Malga Lessinia, 1625 m, aperta con servizio di Rifugio. Ancora verso Nord, per
superare la Malga Pidocchio di Sopra fino ad un tornante a quota 1657 dove si
continua per una traccia che costeggia il Buco della Neve e riprende la strada
poco prima di giungere al Bivio di M. Castelberto. Indicazione
a destra per Rifugio Podestaria.
Si continua ormai in vista del Rifugio,
costruito sulla rotondeggiante cima del Monte, 1767 m, restaurato recentemente
in maniera esemplare sulle vestigia di una caserma austriaca posta sull’ex
confine di stato. In pochi minuti verso Nord si accede all’Osservatorio posto
su un ballatoio a precipizio sulla Val di Ronchi. Da Ovest il Monte Baldo,
l’Altissimo di Nago, quindi M. Stivo, Tre Cime di Bondone con dietro il gruppo
dell’Adamello-Brenta, Val d’Adige a Nord e a Est il Pasubio e il vicinissimo
gruppo del Carega, separato dalle cime dei Lessini orientali. Si ritorna a
ritroso lasciando il primo bivio a destra per Malga Castelberto e svoltando al
successivo che conduce in leggera discesa a Malga Coe di Ala, 1657 m.
Il Rifugio Castelberto |
“Qui la nebbia che si alza toglie la
necessaria visuale per proseguire sul terreno innevato senza traccia e ci
costringe a retrocedere. Seguendo stradine secondarie e toccando in successione
Malga Revoltel e Malga Lavacchione, dopo un primo bivio a quota
1308, si giungerebbe ad una svolta a quota 1317 dove si abbandonerebbe la stradina in vista di
Malga Maia per proseguire direttamente verso Sud costeggiando il bosco in falso
piano per circa 2 km sboccando sulla strada all'ampia curva a destra
dell’andata (vedi mappa)”.
Ritornati sulla strada in direzione del Bivio di Castelberto, la si ripercorre
integralmente in discesa fino al Passo delle Fittanze.
Malga Coe di Ala |
Dislivello:
400 m. Tempi di percorrenza: ore 4:30. Difficoltà: EAI (escursionisti in
ambiente innevato, facile). Cartografia: Tabacco, foglio 59,
Monti Lessini - Lessinia, scala 1:25000
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Panorama dalla cima
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