Accesso stradale
Da Cencenighe Agordino (BL) per la statale 346 che sale a Falcade e al
Passo San Pellegrino, svoltare a destra per Vallada Agordina, salendo alla
Forcella Lagazzon, 1356 m. Qui si può pervenire anche da Caviola poco prima di
Falcade. Parcheggiare presso il vicino Rifugio Lagazzon.
Itinerario
Dal rifugio si prende la vicina stradina sterrata in direzione Ovest,
segnavia 687, che presto sale ripidamente incontrando un bivio con il sentiero
688 e traversando la Val delle Perazze.
Si lascia a
sinistra il sentiero che conduce al Rifugio Baita dei Cacciatori, segnavia 683
e percorrendo una dorsale si esce su bosco più rado per giungere infine ai
pascoli di Baita Col Mont, 1854 m (possibilità di ricovero, manca comunque di
materassi e coperte). Il panorama si apre alle nostre spalle sulla catena
settentrionale delle Pale di San Martino e sulla parete Nord-Ovest del Civetta.
Di fronte la catena delle Cime dell’Auta.
Si prosegue
sempre su sentiero segnavia 687 in vista della forcella dei Negher, salendo a
tornanti su ripido prato, portandosi quindi a ridosso delle rocce e traversando
(terreno franoso per le recenti precipitazioni) sino al canale che conduce alla
forcella, 2286 m, da dove appare il piccolo e splendido Lech dei Negher. Qui
transita un sentiero, EE segnavia 696, che percorre le creste.
Si scende
sull’opposto versante dove il sentiero costeggia il lago (qui una sosta è
d’obbligo) e valicata una forcelletta scende nella Val Miniera per la
quale, per prati con vista sulla
Marmolada, si giunge nei pressi della Forcella Franzei, 2009 m, che conviene
raggiungere e dove si devia a destra per sentiero 684. Alcune tracce scendono
per bosco prima della forcella e conducono ugualmente sul sentiero 684. Si
prosegue a destra traversando in costa per bosco con tratti in falso piano, per
risalire con lieve pendenza verso Forcella Pianezza, bivio con sentiero 681 per
Sottoguda. Per pascoli, infine, all’ormai vicina forcella, 2044 m.
Si scende sull’opposto versante, sempre segnavia 684, lasciando a destra
un sentiero dell’Alta Via dei Pastori, e attraversando un tratto di bosco
colpito da un incendio, fino a giungere alla Baita Pianezza, 1725 m. Si scende
a prendere una forestale che si segue fino ad un bivio con indicazioni Tabià
delle Casele e Forcella Lagazzon. Si segue il sentiero, senza segnavia, che
aggira in salita un costone per portarsi per bosco e prati al diroccato Tabià
delle Casele, 1473 m. In discesa per sentiero nel bosco si sbuca sulla strada poco a Est di
Forcella Lagazzon.
Dislivello complessivo: 1000 m. Tempi di percorrenza: ore 6:30. Difficoltà: EE. Cartografia: Tabacco foglio 015 Marmolada - Pelmo - Civetta - Moiazza scala 1:25000
Info sul web: Le montagne, gps-tour. info, you tube
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